1° edizione 2025
"Attraverso i suoi occhi: la pietra, la luce, l'anima dei NEBRODI"
Un tributo in memoria di Emilio Carullo, artista dello sguardo e dell'anima, che ha saputo "vedere la voce muta delle pietre e dei paesaggi"
Non è soltanto un concorso fotografico: è un atto di ascolto; un invito a rallentare lo sguardo, ad abitare i silenzi e ad accogliere la luce che carezza le superfici rugose del tempo.
Un invito a mettersi in cammino con il cuore, ad esplorare quel regno dove la pietra diventa parola silenziosa e la luce diventa verso.
In questa prospettiva, dove la visione della natura è manifestazione sensibile dello Spirito, espressione concreta dell’Idea che si rivela nel paesaggio, fotografare è un gesto spirituale: cercare la luce oltre la materia.
In sua memoria, chiediamo ai partecipanti di lasciarsi attraversare dal paesaggio, dalle architetture sedimentate e dalla presenza umana, restituire ciò che Emilio non può più esprimere, ma che ha già seminato: EMOZIONI.
Ogni partecipante può inviare una fotografia per categoria
Spazi urbani e testimonianze del passato
La natura rurale dei Nebrodi
Elementi costruttivi e superfici
Vita sociale, eventi religiosi e popolari
Tela con stampa ad alta risoluzione all’autore dell’opera che otterrà il maggior punteggio assoluto
Foto su panello rappresentante Raccuja agli autori che otterranno il maggiore punteggio per ogni categoria
Opera artigianale all’autore dell’immagine che avrà ottenuto il punteggio più alto nel criterio di valutazione: Capacità di visione evocativa ed emozionale.
Questo concorso non è una gara. È un cammino comune, un incontro silenzioso tra lo sguardo e il mondo. Attraverso ogni fotografia, Emilio continua a raccontare.
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Maria Rita Barone - Tel: +39 329 876 2645
Email: mrbarone@tiscali.it